venerdì 28 gennaio 2011

L'ALIMENTAZIONE DEL CANE

Un cane sano e attivo è il risultato di una corretta alimentazione

Per crescere e mantenersi sano e attivo, il cane ha bisogno di un'alimentazione che contenga giuste proporzioni degli elementi nutritivi. Nel suo pasto non possono mancare le proteine, che sono la materia prima del suo organismo. In un pasto giornaliero è sufficiente che la percentuale di proteine d'origine animale somministrata si aggiri intorno al 20%.Nel caso di femmine in gravidanza o allattamento e di cuccioli - il fabbisogno proteico cresce, mentre nel caso dei cani anziani  diminuisce.Ci devono essere gli zuccheri, ma non tuttivengono assimilati con facilità. Il cane ha difficoltà a digerire il lattosio. L'apporto di zuccheri è importante sia come fonte d'energia rapidamente disponibile sia come regolatore dell'attività della flora batterica.Passiamo alle vitamine che il cane non  riesce a sintetizzarle tutte , quindi alcune le deve assumere; specifiche carenze vitaminiche possono portare a malattie. I grassi, ma nella giusta misura. Nella sua dieta i grassi non devono superare il 10%; gli eccessi non portano solo all'obesità, ma anche ad un animale maggiormente predisposto alla malattia ed alla vecchiaia precoce. I minerali, che sono presenti in diversa quantità in tutti gli alimenti. E' necessario somministrare con la dieta le giuste quantità, soprattutto nei cuccioli e nelle femmine in gravidanza.
La dieta del cane varia in relazione al suo stile di vita(cane da passeggio, da caccia o da lavoro), alla sua età (anziano,cucciolo) alla sua razza e taglia. 

In generale l'alimento principe della razione giornaliera è la carne, a conferma della primitiva natura carnivora del cane che per la lunga convivenza con l'uomo è poi diventato onnivoro. Con la carne il cane assume proteine, grassi e vitamine fondamentali per la crescita ed il mantenimento. Altra importante fonte di proteine animali è il pesce, che rispetto alla carne contiene però meno grassi ed è quindi meno energetico; questo alimento va servito cotto e senza lische, molto pericolose per il cane.
L'apporto di proteine deriva anche dalle uova, sia dall'albume che dal tuorlo. L'albume va necessariamente cotto perché in questo modo viene neutralizzata la sostanza antivitaminica in esso contenuta. Il tuorlo invece è ottimo anche crudo ed è ricco di grassi e vitamine.

L'elenco delle fonti proteiche si chiude con il latte, che è ricco anche di grassi, zuccheri, minerali e vitamine. Pur essendo molto gradito al cane, il latte non è sempre assimilabile; in alcuni casi può causare disturbi intestinali perché il cane non possiede l'enzima che digerisce il lattosio.

Nella dieta del cane non devono mancare giuste quantità di verdure, alimento poco appetitoso per l'animale ma necessario per la regolazione della sua attività intestinale. Per essere digerite le verdure hanno bisogno di una cottura prolungata, che disperde però gran parte del loro contenuto vitaminico. Mai la cipolla!

Ottimi da associare ad altri elementi sono i cereali; tra questi il riso, che fornisce il suo apporto di zuccheri dopo una cottura prolungata.

Da non dimenticare inoltre una giusta dose di grassi d'origine vegetale, che si trovano nell'olio d'oliva e di semi e che il cane non è in grado di sintetizzare da solo. I grassi d'origine animale non vanno invece aggiunti se la dieta comprende la carne, perché in essa si trova già la quantità necessaria al cane.


CUCINO IO O COMPERO PRONTO?
I cibi preconfezionati hanno dalla loro il vantaggio di contenere già tutti gli elementi necessari al cane e di bilanciarli secondo le necessità; le case produttrici prevedono poi linee specifiche per i diversi periodi dell’esistenza del cane e per i differenti stili di vita. Inoltre garantiscono un notevole risparmio di tempo, venendo meno la fase della preparazione, ed anche un discreto risparmio in denaro. I cibi preconfezionati possono essere alimenti completi o semplici integratori; si differenziano anche in cibi secchi – i fiocchi e le crocchette che fanno bere molta acqua – e cibi umidi – il classico mangime in scatoletta. Se il cane viene nutrito con cibi preconfezionati si consiglia di attenersi, per quel che riguarda le dosi, alle indicazioni riportate sulle confezioni e di non integrare in altro modo la razione.
Cucinare per il cane è abbastanza impegnativo, perché bisogna essere in grado di dosare nelle giuste proporzioni gli elementi di cui l’animale ha bisogno; per fare ciò è necessario conoscere le caratteristiche dei singoli alimenti. Riguardo le quantità l’indicazione generale è di 30 g di cibo al giorno per ogni kg di peso del cane, suddivisi equamente tra carne, riso e verdure; è consigliabile cuocere gli alimenti crudi per eliminare il rischio di malattie. Lo sforzo e l’impegno messo nella preparazione della "pappa" è però ripagato al momento della consegna: il gesto avvicina cane e padrone e la gratitudine dell’animale rafforza il legame esistente.
Io compero le crocchette e le mischio a poco cibo umido sempre acquistato.
Il veterinario mi aveva consigliato di dare solo cibi secchi.


 ALCUNE   REGOLETTE:L’ideale per il cane è mangiare sempre alla stessa ora e nello stesso posto, preferibilmente un luogo tranquillo. Anche le variazioni improvvise di dieta sono da evitare, se non ci sono specifiche motivazioni legate al cambiamento del tipo di vita o all’insorgere di malattie.(come per noi!)
No agli spuntini fuori pasto
I bocconi fuori dalle consuete ore del pasto creano nel cane delle cattive abitudini, spingendolo ad assumere più cibo di quello realmente necessario; in questo modo si predispone l’animale al rischio obesità. (come per noi!)
Attenzione agli ossi
Bisogna evitare di dare al cane ossa lunghe, che si possono scheggiare e possono provocare ferite alla bocca e all’esofago.Mai quindi le ossa del pollo che si spezzano facilmente! Un osso grande, che non si possa rompere, (come l’osso del ginocchio) è invece un buon passatempo per il cane e rinforza e pulisce la dentatura.
Niente dolci
Anche se i cani sono golosi, non è salutare la somministrazione di caramelle, dolci e gelati; il rischio a cui si va incontro è principalmente quello delle carie. Mai cioccolato!
Indispensabile acqua
Il cane soffre di più per una prolungata mancanza d’acqua che per un digiuno; accanto alla ciotola del pasto ne va sempre messa una per l’acqua. L’acqua deve essere limpida ed a temperatura ambiente.

 Alcune notizie sono tratte dal sito:tuttocani
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